di [Redazione]

In un tempo in cui l’intelligenza artificiale non è più solo un’ipotesi tecnologica, ma un attore reale del nostro presente, si fa urgente la necessità di interrogarsi su cosa significhi oggi “creare” e “conoscere”. È da questo orizzonte che nasce SpazIArte. L’espansione della conoscenza e della creatività negli spazi dell’intelligenza artificiale, il nuovo volume firmato da Rosario Pinto, Mino Iorio e Matilde Di Muro, edito da NonSoloParole Edizioni nella collana Saggi & Pensieri (novembre 2025).
Tre voci della critica d’arte – ciascuna con una propria formazione e sensibilità – si uniscono per esplorare il rapporto tra arte e intelligenza artificiale, in un dialogo che incrocia estetica, filosofia e tecnologia. Il risultato è un saggio a più mani che affronta, con rigore e lucidità, una delle questioni più decisive del nostro tempo: può l’intelligenza artificiale essere davvero creativa?
Arte e IA: tra intuizione e calcolo
Nel volume, gli autori non cercano risposte definitive ma aprono scenari di riflessione. SpazIArte si muove sul crinale sottile che separa la conoscenza umana dall’elaborazione algoritmica, interrogandosi sulla possibilità che l’IA, da semplice strumento, diventi soggetto di una nuova forma di creatività autonoma.
Un pensiero critico, non ideologico
SpazIArte si distingue per la scelta di evitare posizioni estreme: nessun entusiasmo tecnofilo, ma neppure visioni apocalittiche. Gli autori mantengono uno sguardo critico, fondato su un realismo della visione che permette di affrontare la materia senza pregiudizi, riconoscendone al tempo stesso rischi e opportunità.
Come scrive Rosario Pinto, “non si tratta di stabilire definizioni rigide, ma di misurarsi con un fenomeno in rapidissima evoluzione”. In questa prospettiva, il libro diventa una sorta di laboratorio teorico, dove conoscenza e immaginazione si incontrano per ridefinire il senso stesso della creatività.
Tre voci, un unico dialogo
Nel suo intreccio di esperienze e approcci, SpazIArte offre un panorama di riflessioni complementari:
- Rosario Pinto, storico e critico d’arte, fondatore del Movimento Internazionale di Astractura, affronta il tema con una prospettiva storico-filosofica, analizzando la continuità fra evoluzione estetica e innovazione tecnologica.
- Mino Iorio, critico e curatore, esplora il rapporto tra arte e scienza attraverso il prisma dell’autorialità e della tutela del patrimonio culturale, in un contesto sempre più digitalizzato.
- Matilde Di Muro, architetto e studiosa di arte e teologia, concentra la sua riflessione sulle dinamiche comunicative dell’arte contemporanea come linguaggio primordiale, interrogandosi su quanto di umano resti nella produzione automatizzata dell’immagine.
Un libro per capire il presente che viene
Con la sua struttura a tre saggi interconnessi, SpazIArte si propone come un contributo importante al dibattito contemporaneo su arte, conoscenza e tecnologia. Un testo che non offre risposte consolatorie ma apre spazi di pensiero: luoghi in cui l’uomo torna a interrogarsi sul proprio ruolo, sulle proprie capacità e sul significato di “creare” in un mondo sempre più condiviso con l’intelligenza artificiale.
Domenica 30 novembre negli spazi di ARKEDA – salone di architettura, edilizia, design ed arredamento, il cui tema di questa XII edizione sono le connessioni ed ovviamente le interazioni anche con l’IA, il libro SPAZIARTE sarà presentato in anteprima nazionale presso la sala Meeting pad. 4 ore 11.00, Mostra d’oltremare Napoli.
Con gli autori Rosario Pinto, Mio Iorio e Matilde Di Muro interloquirà il giornalista Luciano Scateni. L’introduzione sarà a cura dell’editore Raffaele Calafiore.
La mostra Arkeda si svolgerà dal 28 al 30 novembre presso i padiglioni della Mostra d’Oltremare – Napoli.
📘 Scheda libro
Titolo: SpazIArte. L’espansione della conoscenza e della creatività negli spazi dell’intelligenza artificiale
Autori: Rosario Pinto, Mino Iorio, Matilde Di Muro
Editore: NonSoloParole Edizioni
Collana: Saggi & Pensieri
Data di pubblicazione: Novembre 2025
Pagine: 160 – Prezzo: €16,00
ISBN: 978-88-88850-81-3

